O la Troika o la vita
Il documentario "O la Troika o la Vita", girato nei mesi scorsi in Grecia, Puglia, Adriatico, territori terremotati e Bassa Padana, è un'accusa coraggiosa e fuori dal coro contro le forze che hanno determinato il destino dei paesi del Sud del mondo e del Sud Europa.
Attraverso una narrazione incisiva e immagini dirette, il film esplora gli effetti devastanti della globalizzazione neoliberista, un sistema antidemocratico imposto dai superpoteri del finanzcapitalismo, incarnati da USA, UE, NATO, FMI e BCE.
- Grecia: devastata economicamente e umanamente dalle politiche di austerità e dalla rapina di risorse.
- Medio Oriente e Africa: territori aggrediti militarmente e saccheggiati economicamente, ridotti a miseria dalle multinazionali, da accordi capestro e crimini climatici.
- Popolazioni migranti: giovani sradicati e costretti a diventare manodopera alienata nel Sud Europa, in un'operazione di neocolonialismo travestito da solidarietà.
Il film denuncia il progressivo dissesto dei territori nazionali, abbandonati a sé stessi da governi corrotti e proni alle lobby dell’energia fossile, con effetti devastanti su salute, ambiente e vita sociale.
In particolare, nei territori terremotati italiani, emerge l’assenza di prevenzione, la speculazione edilizia e l’incompetenza delle istituzioni. Ogni disastro "naturale" è il risultato di responsabilità umane ignorate.